presepe-animato_articoloSarà un natale insolito per gli abitanti del quartiere Santo Spirito che da 17 anni erano abituati a far visita ad uno dei presepi più caratteriostici dell’intera provincia di Agrigento, stiamo parlando del presepe animato che , da diciassette anni a questa parte, veniva allestito nel cortile adiacente i convento di Santo Spirito. L’associazione S.S. Crocifisso, che si occupava dell’allestimento, ha deciso di gettare la spugna a causa delle numerose difficoltà incontrate nell’organizazione del presepe.

I problemi sarebbero maggiormente di natura economica.  A togliere l’entusiamo ai membri dell’associazione anche le voci che circolano per la città che evidenzierebbero secondi fini dietro la costruzione del presepe. ” Purtroppo c’è sempre gente disposta a gettare fango su chi si adopera per far qualcosa di utile per la città – commenta Gioacchino Corbo, componente dell’associazione – i sacrifici fatti in questi anni sono ripagati dalle  migliaia di visitatori, circa 40 mila ogni anno, che hanno apprezzato il nostro lavoro, a chi ci accusa di aver lucrato sulla manifestazione rispondiamo che in questi anni ci abbiamo solo rimesso. Quest’anno, a malincuore,  abbiamo deciso di fermarci”.