“E’ motivo di soddisfazione e gratitudine – afferma l’On. Salvatore Iacolino – poter ricondurre le istanze del Parlamento nazionale nell’ambito delle scelte su cui il Parlamento Europeo sarà chiamato a co-decidere con il Consiglio dell’Unione Europea in campo economico, sociale e dei diritti umani.
L’operatività del Trattato di Lisbona rafforza e impone un condiviso rapporto con i Parlamenti nazionali, nel rispetto del principio di proporzionalità e di sussidiarietà, nel segno della rinnovata centralità del Parlamento Europeo e in favore di una progettualità seria e concreta al servizio dei cittadini e del territorio. Nell’ambito di questa cooperazione legislativa appare pertanto necessario creare un anello di congiunzione con i due rami del Parlamento nazionale. Un’attività di cooperazione e collaborazione di proposte che si fonderà sull’apporto dei singoli parlamentari e che deve avere come unico filo conduttore l’obiettivo di garantire una sintesi legislativa a sostegno delle istanze dei cittadini nell’interesse della Nazione.”.
On. Salvatore IACOLINO
Vicepresidente della Commissione per le libertà civili,
la giustizia e gli affari interni