L’aumento automatico delle pensioni, il prossimo primo gennaio 2010,sarà pari allo 0,7%: si tratta dell’aumento più basso mai registrato da quando la perequazione automatica è a cadenza annuale, cioè dal 1996.
Esso risente della diminuzione della velocità dell’inflazione, dovuta alla fase recessiva in cui è immersa l’economia ormai da un anno, ma stride fortemente con l’andamento dei prezzi dei beni di prima necessità, che aumentano più del doppio rispetto all’indice generale dell’ISTAT, determinando una situazione per la quale più la pensione e bassa, più incide l’inflazione.
E ad Agrigento dove oltre 70 mila dei 147 mila pensionati “vivono” con una pensione di 253, di 460 e di 600 euro l’aumento è solamente virtuale.
Inoltre bisogna ricordare che, per la prima volta, da quando è in vigore l’attuale sistema di perequazione, l’aumento attribuito alle pensioni in via provvisoria per il 2009, che è stato del 3,3%, è risultato “più alto” di quello dovuto in via definitiva che si è attestato al 3,2% e, quindi:
– Sulla rata di pensione del mese di gennaio 2010 graverà il conquaglio negativo di quanto percepito in più nel corso del 2009. Questo vuol dire che a gennaio 2010 l’applicazione del conquaglio negativo, unito ” alla scarsa” consistenza dell’aumento di perequazione, comporterà l’abbassamento, anziché l’aumento, dell’importo di tutte le pensioni in pagamento, sia pure solo per il prossimo mese. Dal mese di febbraio le pensioni verranno poste in pagamento nel pieno importo perequato, cioè più 07%.
– L’aumento per il nuovo anno non verrà applicato sull’importo pagato nel mese di dicembre 2009, ma sul minore importo rideterminato in base al valore di perequazione accertato.
Esempio : la pensione integrata al minimo che a dicembre era di 458,20 euro a gennaio sarà di 455,25 euro.
Proporzionalmente la riduzione investe tutte le pensioni.
Per rilanciare la piattaforma unitaria regionale e nazionale, per difendere il diritto ad una pensione compatibili al minimo livello civile di vita a cominciare dalla esigenza di cambiare questo metodo di calcolo dell’inflazione legata all’assegno mensile, come pensionati saremo chiamati a continuare a lottare nei prossimi mesi del nuovo 2010. Comunque buon anno e speriamo che nel 2010 si conquisti un buon risultato per tutti e non solo per noi pensionati.
Piero Mangione