L’ospedale di Canicattì, la sera diventa un rifugio per barboni e tossicodipendenti. Il problema legato alla sicurezza del personale in servizio non è stato ancora risolto dagli organi competenti in materia .Gli operatori e i medici che svolgono il servizio notturno presso il nosocomio canicattinese, protestano per la mancanza di sorveglianza durante la notte. Le segnalazioni riguardano episodi di vandalismo e aggressioni che ultimamente si sono verificati con frequenza.
Il personale in servizio presso la struttura ospedaliera canicattinese, ha interessato del problema l’attuale amministrazione e anche gli organi di polizia chiedendo maggiori controlli nella zona e un posto fisso di polizia che possa garantire maggiore sicurezza a coloro che svolgono il servizio nelle ore notturne.