martello-tribunale1Si è concluso con una sentenza di condanna, il processo nei confronti di un uomo di Canicattì imputato di mancato mantenimento familiare. Presso la sede distaccata di Canicattì del tribunale di Agrigento, il giudice monocratico Luca D’Addario ha condannato M.C. di 33 anni alla pena pecuniaria di millecentoquaranta euro di multa. L’accusa era di mancata prestazione dei mezzi di sussistenza familiare. I fatti si riferiscono ad alcuni anni fa. La difesa prima dell’inizio dell’udienza ha avanzato al giudice l’istanza di patteggiamento. A seguito della separazione dalla moglie, l’imputato si sarebbe rifiutato di versare i mezzi di sussistenza alla moglie. In sede di separazione giudiziale, era stato disposto che l’uomo fornisse il sostentamento alla moglie e ai due figli minori nati nel corso del matrimonio con la stessa. L’uomo però, per un lungo periodo di tempo, si sarebbe disinteressato delle esigenze dei figli e della consorte omettendo di versare i contributi necessari al mantenimento della famiglia. La donna, si rivolse ai militari della locale compagnia dei Carabinieri accusando il marito di aver tenuto una condotta contraria alla morale della famiglia sottraendosi agli obblighi inerenti alla potestà genitoriale e alla qualità di coniuge. Il giudice D’Addario, dopo la consueta camera di consiglio, ha accolto l’istanza di patteggiamento ed ha emesso il dispositivo contenente la sentenza di condanna alla pena pecuniaria di 1.140 euro di multa.