Mi dispiace apprendere che il Consigliere Lazzano dichiari che ci siamo “ARROGATI” il diritto di formare il “Pdl Sicilia”, in quanto, a Lui, non risulta che, l’ufficializzazione sia stata autorizzata dai vertici del Pdl. Mi chiedo in questi mesi il Consigliere Lazzano dove sia stato? Non ha avvertito le tensioni politiche che hanno caratterizzato il “confronto-scontro” all’interno del partito, non si è reso conto del blocco e dei ritardi, del Governo Nazionale, di alcuni provvedimenti dovuti ai Siciliani, indispensabili per il rilancio economico ed occupazionale, non è informato del fatto che è stato costituito un Governo Regionale di cui fanno parte i Deputati che si riconoscono al “Pdl Sicilia”. Il Consigliere Lazzano non ha compreso che alcuni deputati nazionali e regionali, stanno rivendicando, con forza, il riconoscimento dei diritti della Sicilia e dei Siciliani, mortificati negli ultimi mesi, da una logica politica che continua a privilegiare il Nord a discapito del Sud e quindi della Sicilia.
La nascita del “Pdl Sicilia” in seno al Consiglio Provinciale, non è frutto di ARROGANZA come afferma Lazzano, ma è il frutto della condivisione, della rivendicazione e dell’affermazione dei diritti dei Siciliani.
Non spetta al Consigliere Mario Lazzano, dettare l’agenda politica della componente facente capo a l’On. Pippo Scalia, in quanto il Consigliere aderisce ad un’altra componente politica distante da Gian Franco Fini, spetta ai Consiglieri vicino all’On. Scalia esprimersi liberamente, in considerazione che Scalia è stato Cofondatore del “Pdl Sicilia” ed è autorevolmente rappresentato nel governo regionale.
La verifica politica richiesta da Ivan Paci, chiedendo “un riequilibrio all’interno della compagine amministrativa alla luce degli ultimi fatti avvenuti in Provincia” evidentemente si riferisce all’UDC, perché, quest’ultimo partito, è passato da 5 a 3 Consiglieri, mantenendo i tre Assessori Provinciali e la delega di Vice Presidente.
Il “Pdl Sicilia” ha dichiarato di continuare senza tentennamenti il sostegno alla Giunta D’Orsi, restando aperti a qualsiasi confronto, auspicando che sia costruttivo.
Agrigento lì 14/01/2010 Il Capo Gruppo “Pdl Sicilia”
Orazio Guarraci