Sarà chiamato “INTEGRA – La fabbrica dell’accoglienza” e avrà sede ad Aragona il primo Centro Polifunzionale della provincia di Agrigento.

Il progetto presentato dal Comune di Aragona al Consiglio Territoriale per l’Immigrazione presso la Prefettura di Agrigento – nell’ambito dei progetti “PON SICUREZZA 2007/2013 – Impatto Immigrazione”, è stato l’unico approvato, nella provincia di Agrigento, dal Comitato di Valutazione del Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo Sviluppo ed è finalizzato al recupero di un immobile in disuso di proprietà del Comune, ubicato in un’area baricentrica e strategica del centro abitato aragonese.


L’idea progettuale, nata nel 2008, nell’ambito delle attività di monitoraggio delle opportunità discendenti dai fondi comunitari, posta in essere dall’Amministrazione Tedesco mediante l’istituzione dell’Ufficio Europa, è stata finanziata con un importo pari a € 773.113,92.

Nel dettaglio prevede l’esecuzione di lavori di ristrutturazione, completamento ed adeguamento funzionale del corpo sud dell’attuale centro sociale, con una superficie complessiva utilizzabile di 550 mq e di un piazzale esterno di circa 1000 mq.

L’intervento, sotto il profilo distributivo, propone la rimodulazione degli attuali spazi esistenti, con la realizzazione di tre Aree che, ultimati tutti gli interventi potrebbero iniziare a funzionare già alla fine del 2012. L’Area informazione e accoglienza nascerà sul primo livello e offrirà servizi di sportello preposti alla produzione e ricezione di documentazione e certificazioni, e alla facilitazione del rapporto tra l’utenza e gli uffici ed enti pubblici. Sempre sul primo livello verrà attivata l’Area didattica, con attività di formazione linguistica per adulti, primo passo per l’inclusione dei migranti, mentre lo spazio educativo – ludico – ricreativo per i bambini migranti, attiverà laboratori di sostegno scolastico e attrezzature con giochi e libri per l’infanzia. Il secondo livello, di mq. 300 e con 78 posti a sedere, sarà destinato all’ Area incontri per la promozione di eventi ed attività da progettare tra la comunità locale e quella dei migranti, come soluzione stabile e sostenibile per la creazione di percorsi di interculturalità, contrasto alla discriminazione, scambi esperienziali e culturali tra tutti i cittadini. Nell’ultimo livello, mq 50, è stato progettato uno spazio espositivo per mostre comparative tra prodotti della cultura locale e quella dei migranti.

Si ritiene di esprimere viva soddisfazione per il conseguimento di detto importante risultato che contribuisce alla realizzazione del primo Centro polifunzionale della provincia, obiettivo raggiunto grazie al lavoro sinergico sviluppato fra il Ministero dell’Interno, la Prefettura di Agrigento e i competenti Uffici comunali .