Verrà celebrato il 30 marzo prossimo, dinanzi al Gup del Tribunale di palermo Lorenzo Matassa,  il processo contro il favarese Calogero Bellavia, 21 anni, vivandiere del superlatitante Gerlandino Messina. Il procedimento verrà definito con il rito abbreviato dopo che il Gip avreva accolto la richiesta della Procura distrettuale antimafia del capoluogo dell’isola di rito immediato, ritenendo evidente la prova a carico del giovane che dovrà rispondere del reato di favoreggiamento aggravato.  Bellavia avrebbe portato da mangiare al capo di Cosa Nostra agrigentina nel covo di Favara dove fu poi catturato il 23 ottobre dello scorso anno.