Celebrati ieri nella Basilica di Sant’Agostino a Naro, i funerali del piccolo Gianluca Milazzo, scomparso la scorsa domenica a causa di una meningite fulminante all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
All’uscita dalla chiesa della bara, che era color noce e non bianca come tutti si aspettavano, la cittadinanza presente, insieme al sindaco Pippo Morello ha applaudito per più di dieci minuti quell’angioletto, come lo definiscono gli amici su facebook, volato in cielo prematuramente.
Il primo cittadino sempre ieri, in concomitanza con le esequie, ha proclamato “lutto cittadino” invitando i proprietari delle attività commerciali a tenere semi-chiusa la saracinesca dalle 16.00 alle 18.00.
Si trovano invece sotto osservazione (e non ricoverati come ha precisato il dott. Milisenna) all’ospedale nisseno due amici di Gianluca, presenti anche loro alla scampagnata Domenica pomeriggio.
I genitori dei compagni di scuola di Gianluca, tranquillizzati più volte dal sindaco e dal vice-sindaco Agozzino, hanno deciso lo stesso di non mandare i propri figli a scuola, per paura che possano contrarre il virus.
Morello per evitare ulteriori allarmismi, ha ordinato la disinfestazione di tutte le scuole della città.
Nel frattempo le farmacie naresi hanno momentaneamente esaurito le scorte di antibiotici, presi d’assalto sotto consiglio dei medici, per prevenire il contagio dalla meningite.
GABRIELE TERRANOVA
