Il sindaco di Delia Calogero Messana invia una lettera alle Poste Italiane di Caltanissetta per farsi portavoce della protesta di tanti cittadini che lamentano dei disagi nella fruizione del servizio postale

Di seguito il testo della lettera.


Oggetto: Disagio corrispondenza nel comune di Delia.

<<Spettabile Ditta,

da più di due settimane i nostri concittadini sono testimoni di un disagio nella ricezione della corrispondenza. Per motivi che ignoriamo la posta non viene distribuita giornalmente.

La situazione è al quanto grave, considerando che nel territorio del comune risiedono degli uffici che si servono, in maniera continua, dell’uso della corrispondenza per il disbrigo di pratiche che in alcuni casi sono molto importanti. Il disagio e la perdita anche economica non risparmia certo i singoli cittadini che numerosi sono venuti a rendere nota la difficile e al quanto singolare situazione. Vi invitiamo a risolvere il problema che si presenta, con urgente necessità di soluzione per una maggiore serenità sia degli uffici che dei singoli utenti. Sperando nella Vostra collaborazione e comprensione aspettiamo risposta>>.

IL SINDACO

Dottor C. Messana

Il sindaco di Delia raccoglie le proteste degli studenti pendolari di Delia e scrive una lettera per denunciare il loro disagio. La lettera è stata inviata stamani alla Sais Trasporti di Palermo, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta, all’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, e al Prefetto di Caltanissetta.

Di seguito il testo della lettera.

<<Oggetto: Disagio studenti pendolari linea Delia-Canicattì e da Canicattì-Delia.

Spettabile Ditta,

ancora una volta ci vediamo costretti, da spiacevoli circostanze, a protestare con vibrante vigore per i disagi che gli studenti pendolari del nostro Comune, subiscono, con allarmante puntualità, ogni anno scolastico.

In uno Stato di diritto e di civiltà avanzata, come si presuppone sia la nostra cara Italia, non dovrebbe essere necessario insistere e spiegare come ad una ben precisa spesa, spetta un ben corrispondente servizio!

I nostri studenti pendolari pagano per intero il biglietto passeggeri per il tragitto che da Delia li conduce a Canicattì per recarsi a scuola, e che da Canicattì li riporta a casa a Delia, perché debbono rimanere in piedi per tutta la durata del percorso?

Forse che, per questo danno subito, il loro biglietto costa meno o viene scontato?

Questi incresciosi e reiterati episodi mortificano la nostra democrazia, perché a nulla sembrano valere le nostre puntuali e dettagliate segnalazioni e proteste.

I disagi, di qualsiasi specie e forma, hanno inevitabili conseguenze e nel nostro caso non solo i ragazzi mettono a rischio la loro incolumità fisica, ma né risente altresì la loro preparazione scolastica!

Quello che, a nostro dire, è di gran lunga molto più grave è il messaggio che a tutto ciò consegue: in Italia ci si arrangia e i diritti sono sempre dalla parte dei più forti che diventano prevaricatori a vita.

Questa è una constatazione gravissima che spezza sul nascere ogni speranza di cambiamento in meglio!

Come Sindaco di questa Amministrazione desidero ardentemente che gli studenti credano nel DIRITTO e nella DEMOCRAZIA e tenendo sempre ben presente l’alto valore di ESSI scelgano di agire nel loro futuro che, mi sembra superfluo sottolineare, è anche il nostro e di questa martoriata nazione.

Mi rammarica, non poco, doverVi ricordare e in questi toni accesi, anche se ben giustificati, che urge una soluzione al problema.

Sperando in una Vostra sollecita azione, porgo i miei saluti>>.

IL SINDACO

Dottor C. Messana