Si è realizzato ieri, presso il “Caffè Letterario Luigi Pirandello” di Agrigento, in piazzale Caos, il primo gemellaggio culturale tra il Parco Letterario “Luigi Pirandello” e l’Associazione “LiberaMente Favara” , presieduta da Nadia Mattina, fondata nella Città dell’agnello pasquale poco meno di un mese fa per iniziativa dell’ex assessore al comune di Favara e attuale portavoce cittadino del Pdl Dott. Michele Montalbano e dell’Arch. Antonio Nobile, personalità da anni impegnata nel sociale e nel volontariato. Era presente all’evento, assieme ad un folto pubblico, anche l’assessore alla Cultura del comune di Favara prof. Calogero Carlino, il quale, in un intervento rivolto ai presenti in sala, si è soffermato sull’importanza dell’educazione delle giovani generazioni a partire dall’associazionismo e della cultura come utile strumento in favore della legalità, citando contestualmente illustri uomini favaresi, come il costituzionalista Ambrosini e il sindaco Guarino. Il presidente dell’associazione “Il Cerchio”, Ing. Bernardo Barone, dopo una lettura di alcuni brani tratti dai romanzi di Luigi Pirandello, e intervallato da musiche popolari eseguite da un gruppo folkloristico, ha presentato ai “Viaggiatori” presenti nella Sala del Caffè Letterario, le attività dei Parchi Letterari ideati da Stanislao Nievo. Ha poi aggiunto: «È stata anche un’occasione di scambio augurale, per le ricorrenze di fine anno e di capodanno». L’Ing. Barone ha concluso, infine, con l’illustrazione dei progetti in cantiere, molti dei quali con attuazione prevista a partire dal gennaio 2012. Il fondatore dell’associazione “LiberaMente”, il Dott. Michele Montalbano, che ha tenuto una conferenza sull’evento, entusiasta riguardo l’iniziativa ha dichiarato inoltre: «L’intenzione è proporre alla società civile nuove forme di aggregazione, le quali possano muoversi per la costituzione di una solida base culturale ed etica nel territorio. Oggi la nostra società è profondamente lacerata, perché vive nei suoi tessuti varie problematiche. Le associazioni, dunque, agiscono come parte attiva, mettendo a disposizione le preziose professionalità dei loro componenti». Alla fine della serata, l’associazione “LiberaMente Favara” ha donato all’Ing. Bernardo Barone e al “Parco Letterario Luigi Pirandello” un piatto in ceramica in ricordo di questo primo gemellaggio culturale.