“Non accettiamo la sperequazione in danno delle imprese e dei cittadini siciliani nel costo dell’energia elettrica, come quella derivante dall’incremento delle accise decisa dal Governo nazionale”.

Lo afferma l’assessore regionale per l’Economia, Gaetano Armao.


“Le Regioni a statuto speciale – spiega – in occasione dell’ultima conferenza Stato Regioni hanno condizionato il parere favorevole al decreto “Cresci Italia” solo dopo un intervento sull’articolo 34 che penalizza i loro cittadini e le loro imprese, i quali subiscono un incremento anche 5 volte superiore della tassazione. Occorre infatti eliminare ogni sperequazione che si trasforma in uno svantaggio competitivo per la Sicilia”.