In Sicilia fallisce un matrimonio su tre. Il dato è contenuto nel documento conclusivo della sessione invernale della Conferenza episcopale siciliana, riunitasi a Palermo nei giorni scorsi. Il presidente del Tribunale Ecclesiastico regionale, monsignor Ludovico Puma, si è detto preoccupato “per la diffusione della mentalità divorzista che investe sempre più vaste fasce della nostra gente di Sicilia, soprattutto dei nostri giovani. Non può non provocare viva apprensione – ha detto – il crescente numero di riserve opposte contro la procreazione, che è aumentato nei processi in percentuale di quasi 3 volte rispetto all’anno 2000″. Per i vescovi siciliani è “urgente una rinnovata pastorale matrimoniale, che si faccia carico, attraverso appositi itinerari, di un effettivo accompagnamento al matrimonio e a vivere la vita coniugale e, anche, ad affrontare e superare le crisi che sempre più frequentemente affliggono e mortificano una larga parte degli sposati”. Nel corso dei lavori i vescovi, accogliendo le dimissioni di monsignor Puma, vicario giudiziale, hanno provveduto alla nomina del nuovo presidente del Tribunale: don Vincenzo Murgano della Diocesi di Piazza Armerina (Enna).