Don Camillo Sessa, 48 anni, di Licata, sacerdote del clero cosentino, è il cappellano imbarcato sulla Costa Allegra. Don Camillo è stato parroco a Belmonte Calabro ed a Domanico, entrambi paesi in provincia di Cosenza, dopo aver svolto il compito di vice parroco in alcune parrocchie della città. Don Giacomo Martino, direttore nazionale dell’Apostolato del Mare che rappresenta i cappellani di bordo ha dichiarato che ancora non ha avuto occasione di sentire “il giovane cappellano, a uno dei suoi primi incarichi”. L’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari, appresa la notizia sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione ed è in contatto con l’ufficio dell’Apostolato del mare. Dal direttore don Martino ha ricevuto rassicurazioni sullo stato di salute del sacerdote e dei passeggeri. Il vescovo ha assicurato la preghiera personale e della Chiesa cosentina per tutti i passeggeri e per don Camillo che da poco ha iniziato questo ministero.
Non sono segnalati casi di persone in cattive condizioni di salute tra le 1.049 persone che stanno sbarcando dalla Costa Allegra a Mahè, alle Seychelles. Le prime testimonianze raccolte riferiscono di gente “accaldata e stanca”, ma tutti i passeggeri stanno bene. Sulla nave sono presenti passeggeri di 62 Paesi. A terra li attendono i relativi rappresentanti diplomatici. “Non ci sono mai stati momenti di panico” hanno detto i primi passeggeri italiani sbarcati. “Il capitano è stato bravo a gestire la situazione”.