Il Movimento dei Forconi di Palma, guidato da Rino Onolfo, ha iniziato oggi una due giorni di  volantinaggio sulla S.S. 115 all’altezza del bivio di Naro per rendere noto ai passanti che martedì 6 marzo avrà luogo a Palermo una manifestazione per ribadire le ragioni del movimento.
“Il silenzio assordante e la mancanza di considerazione verso un popolo che ha manifestato un disagio profondo – si legge nel volantino -, ci inducono a non mollare ed a rilanciare la lotta verso un sistema che ha inginocchiato l’economia di quest’isola”. Pertanto, il movimento invita tutti i siciliani di ogni età e categoria ad essere presente alla manifestazione, mentre ai commercianti che non potranno recarsi a Palermo chiedono la chiusura per un giorno delle loro attività. I Forconi sostengono, infine,che “ho si trova una soluzione al disastro economico o questa terrà non potrà che affondare” e criticano la politica e le sue scelte, come la ratifica del trattato di libero scambio col Marocco e l’inerzia sul fronte della riduzione del prezzo del carburante.
La manifestazione avrà inizio in piazza Croci alle 9,00 e terminerà di fronte alla sede della Regione.
Luigi Arcadipane

fonte LicataLive24.it


Carmelo Mannarà, campobellese doc ed esponente di punta del movimento studentesco palermitano, oltre che dell’UDU (sindacato studentesco nazionale) precisa: “Vogliamo insieme costruire una battaglia che sappia parlare ai giovani, ai disoccupati, pensionati, lavoratori autonomi e non, precari, studenti medi e universitari; vogliamo costrire trasversalità nel nome della lotta; generalizzazione della solidarietà sociale; cooperazione nella costruzione di una sicilia e di un’italia diverse.”

Giuseppe Scarlata e Mariano Ferro inoltre aggiungono: “Ci accomunano parole d’ordine chiare:- blocco immediato dello strozzinaggio legalizzato dI Serit ed Equitalia.- rifiuto dell’intera classe politica.- modelli di sviluppo, produzione e circolazione delle merci alternativi alla grande distribuzione e alle multinazionali.”