Una donna empedoclina, in stato di gravidanza e con altri figli piccoli, è stata denunciata dagli agenti del Commissariato di Porto Empedocle per aver occupato abusivamente un alloggio popolare, nel quartiere degli “indiani”. I poliziotti, coordinati dal vice questore aggiunto, Cesare Castelli hanno constatato che la porta d’ingresso dell’appartamento era stata forzata e nell’alloggio, arredato e fornito di luce elettrica, c’era la giovane mamma. Questa ha detto che essendo l’alloggio momentaneamente disabitato, aveva scardinato la serratura.