Il commissario straordinario al Comune di Campobello di Licata Antonino La Mattina, con i poteri del consiglio comunale, ha deliberato lo scioglimento di tre istituzioni comunali: Complesso bandistico “Ignazio Salerno”, Centro studi per lo sviluppo economico “Francesco “Monastra” e Centro diurno di assistenza di incontro e di svolgimento di attività pratico manuali per soggetti portatori di handicap.
Le tre istituzioni operavano da anni a Campobello di Licata. Il complesso bandistico era stato approvato con delibera del consiglio comunale nel 1998, L’situtuzione faceva fronte alle proprie spese mediante un capitale di dotazione finanziato in un apposito capitolo del bilancio di previsione del Comune. I vincoli di finanza pubblica, negli ultimi anni, hanno imposto una rilevante contrazione dei trasferimenti erariali e nazionali che abbinata al rispetto dei parametri del Patto di stabilità interno hanno ridotto la capacità di spesa degli enti locali.
E’ stata rilevata la presenza di centri di spesa a carico del bilancio comunale per il mantenimento dell’istituzione comunale. Pertanto il Commissario straordinario ha ritenuto di dovere procedere alla soppressione della spesa, correlata a taluni servizi che non possono essere posti a carica del bilancio comunale e, laddove possibile, essere rassegnati alla struttura burocratica dell’ente. Pertanto il commissario ha ritenuto procedere allo scioglimento dell’istituzione del complesso bandistico. Stessa sorte, con le stesse motivazioni, toccano al Centro studi per lo sviluppo economico “Francesco Monastra”, costituita nel 1998 dall’allora consiglio comunale, e al Centro diurno di assistenza, di incontro e di svolgimento di attività pratico manuali per disabili.
E’ stato deciso di riassegnare alla seconda area funzionale, gestione delle entrate e sviluppo economico, i servizi in capo alla predetta istituzione, a salvaguardia dell’efficienza, alla quarta area funzionale, servizi al cittadino, i servizi in capo all’ altra istituzione.
Giovanni Blanda