In gara 2 contro il Melilli, La Mario Mura doma al pala “Saetta-Livatino, i ragazzi di coach Coppa che dicono così addio ai playoff essendo usciti perdenti anche in gara 1.
Concentratissimi i biancorossi non abbassano quasi mai la guardia, consci di avere davanti una squadra che non ha nulla da temere. La Mario Mura gioca al risparmio badando bene ad accrescere il più possibile il divario e lo fa soprattutto nei primi due parziali.
Si va agli spogliatoi quasi col doppio dei punti rispetto agli avversari e ciò dà maggiore tranquillità e minor pressing. Il Melilli prova a rinvenire e si aggiudica, seppur di poco, gli ultimi due quarti, mentre coach Manzo resta in campo a tenere ben salda la regia di gioco fin quasi all’ultimo minuto. Conscio però del consistente gap a suo vantaggio fa ruotare in campo l’intera rosa dei convocati.
Belli e articolati gli schemi di gioco studiati per spiazzare la difesa avversaria, coll’evidente finalità di fare girare la palla il più possibile e vanificare le intercettazioni. Nell’ultimo tempino entrambe le formazioni perdono un atleta per cinque falli, prima l’11 del Melilli, Chiaramonte, e poi il biancorosso Rampello.
Incontri da tenere sott’occhio per il prosieguo della sfida playoff quello tra Paceco e Aquila Palermo, domenica prossima a Paceco.Meritato riposo per la Mario Mura che attende di sapere con chi dovrà vedersela tra due domeniche.Se vince l’Aquila previsti due incontri sul parquet di casa, 1° e 3° gara, al contrario se vince il Paceco si aspettano due trasferte, la 1° e la 3° gara. I ragazzi della Mura hanno tutto il tempo di ricaricare le pile e di ributtarsi a capofitto in campo continuando ad accarezzare un sogno.
POL. M. MURA – C.S.T.L. DIL. MELILLI: 74 – 56
POL. M. MURA: Curreri 2, Rampello 2, Drago, Gambino 12, Strazzera 7, Sosnovskis 28, Aronica 6, Giordano, Didah, Manzo 17.
COACH: Manzo
C.S.T.L. DIL MELILLI: Coppa 5, Scrofani 2, Messina F. 15, Spinosa 2, Messina I. 14, Nicita 3, Chiaramonte 9, Pulizzi, Grillo 6.
COACH: Coppa L.
PARZIALI: 29-16, 52 – 27; 68 – 45
ARBITRI: Centorrino e Lucifero di Messina