Il Tar Sicilia ha accolto il ricorso di due studenti universitari agrigentini che superando tredici esami al corso di Medicina e Chirurgia all’Università di Timisoara in Romania, si erano visti rigettare il trasferimento alla stessa facoltà dell’Università di Messina. I due giovani, R.C., 22 anni, di Raffadali e S.P., 22 anni, di Agrigento, spinti da esigenze familiari avevano proposto il ricorso con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino, Giuseppe Impiduglia e Gabriella Larganà, chiedendo e ottenendo l’annullamento del rigetto delle istanze di trasferimento. Pertanto se il periodo di studi fosse ritenuto equivalente con quello previsto per il primo anno di corso di Medicina e Chirurgia di Messina, i due ragazzi potranno essere iscritti al secondo anno senza ricorrere ai test per l’immatricolazione.