Rimane in carcere G.I. 45 anni di Palma di Montechiaro che il pomeriggio di Santo Stefano ha tentato di uccidere M.M. 40 anni di Raffadali, operatore della comunità «Santa Maria del Giglio» che si era recato a Canicattì per riportarlo in sede dopo che l’uomo aveva usufruito di un permesso di tre giorni per trascorrere le festività natalizie con la compagna che risiede nella città dell’Uva Italia. Lo ha deciso ieri mattina, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, al termine dell’interrogatorio di garanzia del palmese assistito dall’avvocato Calogero Meli.