Salgono a dieci le persone denunciate dai vigili urbani per occupazione abusiva di alloggi popolari. I controlli, partiti alcune settimane addietro su richiesta dello Iacp proseguono da parte della Polizia municipale e giorno dopo giorno emergono casi di famiglie che occupano abitazioni di proprietà dello Iacp senza però averne i requisiti.

Tutte le persone le cui posizioni sono dubbie rischiano oltre ad una sanzione che va dai 300 ai 1.000 euro anche un processo penale. Inoltre, se accertata l’irregolarità è prevista anche un provvedimento del sindaco che ha l’obbligo di emettere una ordinanza di sgombero dell’alloggio popolare per permettere in questo modo una nuova assegnazione a chi ne ha invece tutti i requisiti previsti dalla legge. Durante i controlli i vigili urbani all’interno di alcuni alloggi hanno trovato persone che non erano i reali assegnatari.


Nella maggior parte dei casi però c’era gente che risiedeva in alloggi di proprietà di parenti. Le loro posizioni però saranno comunque valutate attentamente per ogni caso riscontrato durante le verifiche che sono state compiute dai caschi bianchi guidati dal comandante Diego Peruga. Scovate, infine, persone che ormai da tempo non erano in regola con i pagamenti dovuti per i canoni di affitto all’istituto autonomo case popolari di Agrigento. Loro, dovranno mettersi in regola altrimenti saranno dichiarati decaduti dal beneficio.

In alcuni casi,  sono già state emesse le sentenze di condanna in primo grado di giudizio, è il caso di una famiglia che ha occupato, senza averne titolo, un immobile sito in largo Gorizia, al numero civico 1. La stessa famiglia, nelle  prossime settimane, riceverà una nuova ordianza  di sgombero richiesta dallo Iacp di Agrigento su richiesta del legale che si sta occupando del caso.

Fonte: Carmelo Vella