Presepi artistici di livello: un successo di pubblico e di critica che ha portato gli esecutori delle opere d’arte a confrontarsi in un concorso bandito dalla Pro Loco: I posto, categoria “Pubblico” a Riccardo Migliore e Mimmo La Mantia che hanno realizzato una precisa ricostruzione della Canicattì antica, con quartieri, vecchi palazzi e chiese.
“Un’opera veramente meritevole” ha detto l’Ass. Ferrante Bannera, presente alla premiazione insieme a Giancarlo Granata e al Presidente Pro Loco Angelo La Cola. “Dall’8 Dicembre ad oggi una presenza di oltre 4.000 visitatori”
racconta il Sig. Migliore. 9 mesi di impegno e dedizione, dopo il consueto orario di lavoro, che ha portato i due artisti ad un risultato “che inorgoglisce la città intera – ha detto La Cola – specie perché il presepe ripropone uno spaccato importante della nostra tradizione e del territorio e poi perché è stato creato con materiali di risulta: plastica, cartone e carta riciclata, lavorati con grande senso artistico”.
Migliore gestisce un distributore di benzina, La Mantia lavora in un panificio, ma la forte capacità creativa li ha spinti per la seconda volta a cimentarsi nella realizzazione di un’opera che rimarrà aperta al pubblico per tutto Gennaio. II posto cat. “Istituzionale scuole e chiese” ad Antonio Roccaro della Sacra Famiglia, III posto a Dino Fazio cat. “Effetti speciali realizzati da privati”.
M. Serena Milisenna