E’ nata la Sagra del Mandorlo in Fiore 2014, con la novità assoluta della durata. Non più i tradizionali dieci giorni, bensì da quest’anno un lungo periodo di circa 40 giorni. Il regista agrigentino Francesco Bellomo è il direttore artistico della kermesse, mentre Nino Lauretta si occuperà dell’organizzazione del festival del folklore.
L’intera manifestazione sarà sponsorizzata dall’Ente Parco Archeologico e dalla Provincia regionale. Sarà comunque un programma in linea con la tradizione della festa. Si parte sabato 8 e domenica 9 febbraio con sfilate e esibizioni dei gruppi folk siciliani e carretti siciliani. Sempre l’8 febbraio è in programma un concerto inaugurale legato alla tradizione siciliana con l’orchestra municipale balcanica e forse con la partecipazione dell’artista Roy Paci.
Dal 13 al 16 febbraio saranno i giorni dedicati agli innamorati, pensieri d’amore e un concerto di serenate.
Il 20 febbraio le eccellenze siciliane con premi ad agrigentini che si sono distinti in vari campi.
Altra novità un ricordo teatrale a Leonardo Sciascia e a Luigi Pirandello. Sarà messa in scena una edizione originale del “Berretto a sonagli”.
Il primo marzo Mario Venuti in concerto, in particolare su lavori sui temi siciliani.
Si chiama “Vallicaldi open Street”, invece, una giornata dedicata alla parte vecchia di Agrigento, recuperata da alcuni giovani locali. Una manifestazione che avrà la partecipazione di artisti da strada, e protagonisti anche i migranti sul tema culturale legato alla pace nel mondo.
Non c’è ancora una data ufficiale ma durante la Sagra di quest’anno Giovanni Parisi metterà in scena l’abbraccio più grande del mondo al centro storico di Agrigento per un giro tondo da Guinness dei primati.
Dal 6 al 10 marzo si svolgerà il festival dei “Bambini del mondo”, che apre ai più grandi e alla Festival internazionale del folklore dall’11 al 16
marzo.
In totale saranno una quindicina i gruppi stranieri che parteciperanno al festival. Certa la presenza dei gruppi della Thailandia, della Spagna e del Brasile.
Confermati gli appuntamenti ‘storici’ l’11 marzo l’accensione del Tripode dell’Amicizia ai piedi del Tempio della Concordia. Il giorno successivo dalle 18 da piazza Pirandello allo stadio Esseneto la Fiaccolata dell’Amicizia con la partecipazione di tutti i gruppi internazionali e siciliani.
Si chiude domenica 16 marzo con la parata da piazza Municipio fino alla via Petrarca, da dove i gruppi si trasferiranno per lo spettacolo conclusivo al Tempio della Concordia.
In serata al Teatro Pirandello il gran “Galà del Folklore” a chiudere l’evento di quest’anno.