portaaportaindifferenziato<<E’ inammissibile che a distanza di quattro anni dal suo avvio, ci sia ancora chi non fa la raccolta differenziata in maniera corretta. Si tratta di comportamenti assolutamente inaccettabili che tra l’altro vanificano il lavoro di tutti quei cittadini che si comportano in modo esemplare che fanno invece la raccolta dei rifiuti secondo le regole. Quello che chiedo è quindi la collaborazione da parte di tutti. Lo chiedo per il bene di tutta la comunità. Se c’è qualcuno che ha dei problemi, lo dica. Noi siamo disposti a fare di tutto per venire incontro alle esigenze e alle difficoltà che ci verranno segnalate>>.
Con queste parole il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri si rivolgerà nei prossimi giorni alla cittadinanza, con un manifesto pubblico, iniziando di fatto una vera e propria campagna per contrastare alcuni comportamenti incivili e dannosi per l’ambiente oltre che illegali.
<<Da diverse verifiche effettuate nei sacchetti dell’indifferenziata vengono riscontrate materiali che niente hanno a che vedere con l’indifferenziata – spiega il sindaco. Tali materiali dovrebbero essere conferiti invece nei giorni previsti per la raccolta di vetro, carta, plastica e umido. I rifiuti indifferenziati infatti sono tutto ciò che non è differenziato. Per contrastare questo fenomeno illegale abbiamo dato delle disposizioni precise, in sinergia con la ditta aggiudicataria del servizio. Il sabato gli operatori ecologici avranno l’obbligo di controllare i sacchetti prima del loro ritiro. Qualora dovessero riscontrare al loro interno altri materiali, oggetti o sostanze che non fanno parte dell’indifferenziata, i sacchetti non verranno ritirati dagli operatori che dovranno applicare su ogni sacchetto irregolare un adesivo con codice identificativo. Di conseguenza l’utente/cittadino dovrà ritirare il sacchetto e provvedere a fare la divisione del suo contenuto a casa secondo le regole previste>>.
<<Dispiace dire queste cose – conclude il sindaco. Da parte nostra abbiamo fatto tutto il necessario per sensibilizzare la popolazione su come fare la differenziata. Personalmente, negli ultimi anni, ho fatto più volte il giro del paese. Sono andato nelle case per portare alle famiglie il kit della differenziata e dare le informazioni necessarie. Siamo stati sempre pronti e disponibili. Non possiamo più fare finta di niente. La raccolta differenziata non è solo un obbligo di legge. E’ soprattutto un obiettivo importante di tutta la Comunità. E’ ora di capire che se non si fa bene la differenziata ci saranno delle conseguenze negative per i cittadini, per i servizi e per l’ambiente. Non aspettiamo che questo succeda. “Fai bene la differenziata. La differenziata fa bene”. Questo è il messaggio che vogliamo lanciare. Questo è ciò che tutti dobbiamo fare. Perchè il mondo appartiene a tutti. Ai giovani soprattutto, ai quali abbiamo l’obbligo morale di lasciare loro un ambiente più pulito ed ecosostenibile. Vi invito quindi a dare il vostro contributo per raggiungere ciò. Collaboriamo tutti. E’ un obiettivo giusto>>.