carabinieri-armaEgregio Signor Sindaco Gianni PICONE,

sono Giovanni FIANNACA. Sono nato 66 anni fa a Realmonte dove vivo insieme alla mia famiglia.
Per tanti anni, dal 1978 al 1994, sono stato in servizio presso la Stazione dei Carabinieri del Suo Comune. Ho vissuto questi 17 anni a Campobello in un periodo molto difficile per le forze dell’ordine. Ricordo che in quel periodo si era scatenata una guerra tra “mafiosi” e “stiddrara” che tanti lutti e tanto dolore ha lasciato in molte famiglie della comunità campobellese.


Ricordo che, sotto il comando dell’allora Maresciallo Giuseppe RINZIVILLO, 12 Carabinieri dovevamo garantire la sicurezza e l’incolumità di 12.000 abitanti. Non è stato per niente facile, mi creda, ma la volontà, il senso dello Stato e del dovere hanno sempre prevalso nel mio animo ed in quello dei, miei commilitoni, cercando di fare del nostro meglio, non tralasciando nulla, sacrificando spesso la famiglia e il nostro tempo libero e per dare — nel nostro piccolo — un futuro migliore alla cittadina di Campobello di beata che ci ospitava, seppur per lavoro.

Nel 1997, incoraggiato da un’analoga esperienza nel mio paese d’origine, ho anche contribuito alla costituzione della Confraternita di Misericordia di Campobello di Licata, insieme agli amici Don Liborio Giordano, Salvino Montaperto, Dott. Salvatore La Mattina, Giovanni Bella, Sebastiano Caizza e Gian Salvatore Tornambè, donando la prima ambulanza (FIAT 2.38).
Le scrivo, Egregio Sindaco, per raccontarLe ciò che mi succede da quando sono andato in pensione e ho lasciato Campobello di Licata. Non passa occasione di incontrare un campobellese, negli uffici o semplicemente per strada, per essere accolto con immensa stima, affetto ed amicizia, ricordando gli splendidi anni vissuti nella comunità cittadina da Ella, oggi, rappresentata. Ciò è successo anche con persone alle quali, all’epoca, ho dovuto mettere le manette. Rivedere queste persone ed essere ringraziato perché da quell’esperienza hanno avuto modo di cambiare e migliorare la loro vita mi fa sentire orgoglioso non solo di aver com-piuto il mio dovere di Carabinieri ma, anche e soprattutto, di avere contribuito a “togliere dalla cattiva strada” un campobellese.

Tantissimi sono i ricordi e gli episodi che potrei raccontare ma questa mia let-tera vuole essere un semplice e commosso ringraziamento alla gente di Campobello di Licata, ai campobellesi veri e sinceri che ancora oggi, nel rivedermi, dimostrano la loro amicizia ed il loro rispetto.
Ho inteso fare ciò tramite la Sua autorevole persona, sicuro che vorrà partecipare questi miei sentimenti a tutta la comunità campobellese!

Le porgo, infine, in occasione delle prossime festività, i miei più fervidi e sentiti auguri per un felice e sereno Natale e l’auspicio di un 2015 foriero di successi per la Sua attività di Sindaco e di tanta serenità e prosperità per la comunità campobellese!!

Fraterni Saluti

Giovanni Fiannaca