Il comune di Canicattì ha completato, da tempo, l’allineamento tra tutti i codici fiscali dei residenti, l’ente pubblico e l’ufficio delle Entrate in vista dell’entrata in vigore della carta d’identità elettronica. Il nuovo documento avrebbe dovuto essere operativo già 36 mesi addietro ma a causa della carenza di fondi economici, tutto il progetto sembra essere sfumato.

Per diversi mesi gli impiegati comunali hanno attentante monitorato tutte le variazioni anagrafiche riguardanti i residenti. Il comune di Canicattì, in virtù delle disposizioni del Governo, aveva effettuato i passaggi necessari per la svolta al digitale.


Il passaggio,avrebbe dovuto interessare anche i passaporti, i visti e i permessi di soggiorno, secondo le specifiche contenute nei regolamenti europei.

La carta d’identità in formato elettronico invece,  a causa  dell’indisponibilità di risorse economiche,  è rimasta solo un interessante progetto chiuso in un cassetto.