Un nuovo sopralluogo, per l’esattezza il quarto negli utlimi mesi, è stato effettuato all’interno della piscina comunale sita in contrada Rovitelli a Canicattì. Nella zona esterna inoltra, sono iniziati i lavori di manutenzione per rimuovere le erbacce che avevano reso la zona impraticabile.
L’amministrazione sta valutando l’assegnazione a delle associazioni interessate alla gestione, i rilievi sono mirati a capire la convenienza di un’eventuale riapertura.
La piscina di via Casella, alle spalle della chiesa Maria Ausiliatrice, per anni è stata ritenuta, grazie alle sue caratteristiche, una delle migliori strutture dell’Isola.
Venuta a costare quasi 2 milioni di euro, finanziati dal credito sportivo del C.o.n.i., la struttura era utilizzata tutti i mesi dell’anno grazie ad una particolare copertura mobile che consentiva di aprire e chiudere il tetto in modo da poter sfruttare il calore solare nei mesi estivi e di fare il bagno in locali al chiuso e riscaldati durante l’inverno.
Adesso è in totale abbandono e diversi bandi di gara per l’affidamento, proposti dal Comune, sono andati deserti.