panorama CanicattìIn questi anni, a Canicattì, la differenza tra le zone periferiche e il cosiddetto centro ha assunto dimensioni sempre più marcate.

La vita amministrativa degli ultimi anni ha distolto lo sguardo dalla quotidianità, quell’aspetto del vivere d’ogni giorno che, per quanto banale, è lo specchio di un sano vivere civile.


Raccogliendo le segnalazioni dei nostri lettori  pubblichiamo un elenco delle strade che attualmente si trovano in condizioni  non proprio agiate, per usare un eufemismo.

Iniziamo dai quartieri di nuova espansione Giarre e Cannarozzo, che  sono l’esempio eclatante di uno stato di fatiscenza vergognosa. Negozianti e cittadini che vivono in questa zona, si lamentano per lo stato di precarietà che dura da anni.

La situazione non è migliore nelle zone centrali, come via  Pirandello, nei pressi dell’imbocco con la nuova bretella che conduce al convento dei frati Cappuccini,  qui la gente segnala sporcizia e mancanza di illuminazione.

Il nostro elenco continua con  il rione Villaggino, alcune traverse di via De Gasperi e via Rosolino Pilo e capitano Ippolito, tutte accomunate da problemi di viabilità.

Proteste più che giustificate che si estendono anche ad altri quartieri, per il momento ci limitiamo a pubblicare un elenco incompleto nella speranza che, nel prossimo futuro, le cose possano cambiare in meglio.

Non dimentichiamoci che l’ordine e la pulizia delle strade sono l’indice che attesta la cura e l’attenzione che l’amministrazione è in grado di offrire al territorio che sovrintende.