Grazie ad una segnalazione alla Sala operativa della Questura di Catania, i poliziotti  si sono subito messi sulle tracce di quattro persone  che camminavano a pieni con alcuni borsoni in mano.

In via Dell’Adamello, nel quartiere San Leone, i quattro stavano trasferendo un arsenale da un posto ad un altro, ma sono stati fermati e arrestati.


In carcere a Piazza Lanza sono finiti 4 pregiudicati catanesi con l’accusa di  porto abusivo di armi comuni da sparo, porto abusivo di armi da guerra, porto abusivo di armi clandestine ed alterate, porto abusivo di munizionamento da guerra e comune da sparo e ricettazione.

Nei borsoni c’era un arsenale composto da micidiali armi automatiche, fucili, pistole e numerose cartucce: una mitraglietta modello M&P 15 Tony Sistem Component, con matricola abrasa; un fucile calibro12 marca “Benelli” con matricola abrasa, un fucile doppietta calibro 16 con canne e calcio tagliate tipo “canne mozze”, una pistola mitragliatrice calibro 7,65 riportante la scritta “Salve Blanc”, una pistola marca “Bruni” modello 92 modificata, sei caricatori e oltre 1000 cartucce. Trovati anche un giubbotto antiproiettile, una fondina e due telefoni cellulari.