La prolungata presenza di oltre 150 migranti, per lo piu’ di nazionalita’ tunisina, nell’hotspot di Lampedusa da oltre un mese, sta alimentando un clima di tensione preoccupante nell’isola. I numerosi episodi di delinquenza che si susseguono da settimane, tutti imputati (a torto o a ragione) ai migranti tunisini, rischiano – malgrado il costante impegno delle locali forze dell’ordine – di portare la situazione a un livello di scontro pericoloso sia per la comunita’ locale che per quella migrante”.
Lo scrive, in una lettera inviata al prefetto di Agrigento, il “Forum LampedusaSolidale”. “Chiediamo che stante la natura giuridica dell’hotspot – che postula un soggiorno il piu’ possibile breve delle persone al suo interno – e l’inadeguatezza della struttura a garantire standard accettabili di accoglienza in caso di permanenza prolungata, tutti i migranti vengano al piu’ presto trasferiti in altri centri. Riteniamo che la positiva storia di accoglienza della comunita’ della quale facciamo parte meriti la necessaria attenzione e il dovuto rispetto”
