Al via a Delia la “Rassegna itinerante del cinema d’autore”, a cura della Srl. Soluzione Immediata.
L’evento, che si svolge nell’ambito del “Progetto Legalità” anno 2017-2018, è stato promosso e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Delia in occasione della celebrazione in memoria della Strage di Capaci e prevede una “Rassegna di cortometraggi d’Autore” sulla tematica.
“Bisogna contagiare ai giovani l’amore per il cinema e far riscoprire non solo la memoria del presente ma anche quella del passato, per mirare alla legalità, alla solidarietà e alla sana convivenza” – dice il siciliano Beppe Manno, che da anni porta cortometraggi e documentari in tutta la Sicilia
<<Condivido appieno le parole di Manno – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri. Allo stesso tempo apprezzo il suo impegno per diffondere la cultura tramite il cinema d’autore e la promozione e la valorizzazione del territorio, con la visione di cortometraggi e documentari. La forza dell’arte, in particolare del cinema, stà nella sua capacità di sorprendere, ed emozionare, cambiando di fatto le coscienze>>
<<Lo scopo primario – ha detto l’assessora alla Cultura Piera Alaimo – è quello di seminare negli studenti “la memoria del presente”, per costruire un futuro d’impegno civile, solidale e legale. Si tratta di proporre un momento che rappresenti un’opportunità per diventare testimoni e allo stesso tempo protagonisti.
Il programma della giornata prevede il raduno alle 9,45 nell’aula consiliare del palazzo municipale, dove verranno proiettati quattro cortometraggi d’Autore.
Il primo è “The Sicily in tre minutes” di Marius Mele, tre minuti per raccontare tutto della Sicilia, il mare, gli scorci, i monumenti. Seguirà “Al di là delle nuvole” di Giovanni Virgilio, che racconta la storia di Damiano, nove anni, e dei tragici attentati di mafia e le loro drammatiche conseguenze che lo spingeranno a rifugiarsi nei suoi sogni, unico spiraglio per evadere dalla desolante realtà in cui vive. Poi “l’Appello” di Valerio Cicco, un cortometraggio che aiuta a riflettere sull’assurdità della mafia, mettendo a nudo le dinamiche sociali che sottendono il fenomeno mafioso, sconfiggendole con ciò che è la speranza per il futuro: i bambini. Ed infine “Che altri occhi ti guardino” di Fabio Leone e Antonella Barbera. Un corto dedicato alla memoria di Peppino Impastato, vincitore per il soggetto contro le mafie del film-premio Dino De Laurentis e premio Corto Mon Amour – Cinisi.
Dopo la proiezione un corteo ufficiale, formato dalle autorità civili, militari e religiose e dagli alunni e dai docenti dell’Istituto Comprensivo, muoverà dal palazzo municipale fino in piazza Falcone, dove il vice sindaco Calogero Lo Porto, pronuncerà un discorso di commemorazione e deporrà sul monumento in memoria della Strage di Capaci una corona d’alloro per celebrare le vittime della strage.