Premesso che l’emergenza CORONAVIRUS ha obbligato i commercianti, le attività turistiche, i pescatori e gli artigiani alla sospensione delle proprie attività causando di fatto un notevole danno economico facendo collassare l’economia dell’intera comunità di Lampedusa e Linosa soprattutto a chi si trovava già in precarie condizioni economiche e sociali.
Appare ormai evidente che le misure di distanziamento sociale adottate da Governo centrale e dal Governo regionale andranno a protrarsi per diversi mesi, impedendo di fatto ai nostri concittadini di tornare a svolgere nel breve periodo la propria attività economica. L’impossibilità lavorativa porterà la classe più debole della popolazione con risorse al minimo a non riuscire nemmeno a sostenere le spese quotidiane per la sopravvivenza di una famiglia.
Sulla base di questo quadro drammatico e molto preoccupante si chiede al Sig. Sindaco, agli assessori e consiglieri comunali la sospensione con effetto immediato di tutte le imposte e i tributi comunali: quali: servizio idrico, tari (spazzatura e depurazione), imu, tosap, (tassa occupazione suolo pubblico) fino al 30 settembre 2020 considerando anche quelle imposte e quei tributi che già scaduti alla data del 1 marzo e non ancora pagate dai contribuenti perché già in difficoltà economiche a causa del Covid19. Stabilendo alla ripresa dei pagamenti una rateizzazione di almeno 5 rate senza interessi
di mora.
Lampedusa, li 30 Aprile 2020
Peppino PALMER
