Per l’Istituto pubblico di “Democrazia partecipata” a Campobello di Licta, gli elettori hanno votato il progetto sui “diversamente abili”. E’ stato il Comune a promuovere le operazioni di voto. Ha ottenuto più voti il progetto destinato ai disabili dell’Associazione Adda, a ruota l’idea progettuale dalla Misericordia.
“La “Democrazia partecipata” è una forma di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica della propria città. Consiste nell’assegnare una quota di bilancio dell’Ente locale alla gestione diretta dei cittadini, che vengono così messi in grado di interagire e dialogare con le scelte dell’ Amministrazione comunale. Prevista la quota del 2 per cento delle somme trasferite dalla Regione siciliana al Comune.
GIOVANNI BLANDA