si è tenuta una lunga riunione presso il Comune di Canicattì tra il sindaco Vincenzo Corbo e i rappresentanti sindacali degli ambulanti del mercato settimanale del mercoledì. Le sigle presenti erano Cidec, Ascom, Fiva Confcommercio e Finaip.
Al centro della discussione vi era la necessità di trovare una nuova sede per il mercato di viale Carlo Alberto, sospeso a causa di segnalazioni inviate alla Prefettura da parte dei residenti e delle attività commerciali locali. Il blocco del mercato ha messo in difficoltà circa 200 famiglie, rendendo urgente la ricerca di una soluzione alternativa.
Durante la riunione, il sindaco Corbo ha riproposto l’area della zona artigianale come possibile nuovo sito per il mercato, ma questa ipotesi è stata nuovamente respinta con decisione dai sindacati. Gli ambulanti hanno quindi avanzato alcune proposte alternative, tra cui l’utilizzo della via Nazionale, a partire dal bar Roma e le traverse circostanti, escludendo l’area del cimitero e della stazione ferroviaria. Tuttavia, il sindaco ha bocciato anche la proposta della via Nazionale, mentre per la zona della stazione rimanevano delle incertezze.
Nel corso della discussione, è emersa un’ulteriore proposta: spostare il mercato sulla circonvallazione. La riunione si è conclusa con l’impegno da parte del Comune e dei sindacati di effettuare un sopralluogo nella zona proposta, per valutarne l’idoneità e capire se fosse possibile organizzare il mercato settimanale con una gestione del traffico a senso unico.
Se le verifiche daranno esito positivo, il mercato del mercoledì potrebbe essere trasferito sulla circonvallazione, consentendo così la ripresa delle attività per gli ambulanti.