Traffico e detenzione di armi da guerra. E’ quanto ha scoperto la Polizia di Gela che, al culmine di lunghe indagini, ha fatto scattare una operazione congiunta cone la squadra mobile di Caltanissetta e quella di Brescia.
Il Blitz all’alba
Dalle prime ore di oggi, la Polizia di Stato, su disposizione della Procura della Repubblica di Gela, sta eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari custodiali, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela, nei confronti di cinque persone ritenute responsabili proprio della detenzione delle armi non convenzionali da guerra.
Per tre degli indagati si aprono le porte del carcere mentre per due il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari.
In corso perquisizioni in mezza Italia
Le indagini che hanno portato all’operazione di oggi proseguono proprio in queste ore con numerose perquisizioni che vedono impegnati i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela con il supporto della Squadra Mobile di Caltanissetta e della Squadra Mobile di Brescia, di unità cinofile e del Reparto Volo della Polizia di Stato.
Le accuse per tutti i cinque arrestati sono di porto e detenzione di arma da guerra.
anche MP col Segretario Generale, Antonino Alletto si congratula :”L’operazione di Polizia Giudiziaria eseguita dagli uomini del Commissariato
di Pubblica Sicurezza di Gela, coadiuvati dalla Squadra Mobile di
Caltanissetta e di Brescia, Coordinati dalla Procura di Gela, dimostra la
capacità investigativa delle forze di Polizia che grazie all’intelligence
investigativa ad assicurare alla giustizia dei criminali in possesso di armi
da guerra che certamente, essendo in circolazione, avrebbero potuto nuocere
alla collettività chissà per quali efferati crimini. L’attività di Polizia
sottolinea ancora una volta come sia necessario non abbassare mai la guardia
e come sia rilevante l’attività svolta dal Commissariato di P.S. di Gela a
cui vanno le nostre più convinte congratulazioni. “