Un investimento di oltre 3 milioni di euro da parte del dipartimento dei Beni culturali della Regione Siciliana darà nuovo impulso alla tutela del patrimonio artistico dell’Isola. Le risorse, interamente regionali, saranno destinate al finanziamento di progetti di restauro e conservazione proposti da musei, soprintendenze, parchi archeologici e biblioteche.
“Un investimento concreto – ha detto l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – a favore della valorizzazione e della protezione del ricco patrimonio culturale siciliano. La tutela dei nostri tesori, affinché possano essere preservati nel tempo e trasmessi alle nuove generazioni, è una priorità per il governo Schifani. Grazie a questi interventi sarà possibile agire sia su beni mobili che immobili, comprese opere d’arte, monumenti e materiale librario”.
Nel dettaglio, i fondi verranno così ripartiti: 114 mila euro per il restauro, la rilegatura e la conservazione di materiale bibliografico e archivistico raro e di pregio; 1,22 milioni per la tutela, la custodia, la manutenzione e il restauro di beni monumentali, naturali e ambientali, come chiese, palazzi storici e giardini; 509 mila euro per esplorazioni e scavi archeologici, con l’obiettivo di migliorare l’agibilità, la manutenzione e la valorizzazione di aree e reperti; 1,723 milioni per la tutela, il restauro e la conservazione di opere d’arte mobili, come dipinti, statue, paramenti sacri e fercoli.