Oltre il 60% delle auto in circolazione è Euro 4 o inferiore. Le elettriche? Appena lo 0,3%.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, un’analisi condotta da Autoscout24 basata su dati ACI mette in evidenza lo stato della mobilità sostenibile in Sicilia. I numeri parlano chiaro: l’isola è ancora lontana dagli obiettivi di transizione ecologica. Più di 2,14 milioni di veicoli, pari al 61,1% del parco auto circolante, sono classificati Euro 4 o precedenti, e quindi altamente inquinanti. Di questi, quasi 551.000 appartengono ancora alle categorie Euro 0 ed Euro 1, ovvero le più obsolete e nocive per l’ambiente. Un altro dato preoccupante riguarda l’età media dei veicoli: il 58,2% ha almeno 15 anni, con una scarsa presenza di tecnologie moderne in grado di ridurre le emissioni.
Elettrico e ibrido ancora marginali
Nonostante l’interesse crescente verso la mobilità a basse emissioni, la penetrazione dell’elettrico è ancora molto limitata in Sicilia. Le auto elettriche rappresentano solo lo 0,3% del totale, mentre includendo anche le ibride si raggiunge appena il 3,1%. Numeri che evidenziano quanto la transizione stia procedendo con estrema lentezza.
Le differenze tra province: Ragusa più virtuosa, Catania maglia nera
A livello provinciale, è Ragusa a guidare la classifica per diffusione di veicoli ibridi ed elettrici, che raggiungono il 4,1% del parco circolante. Seguono Siracusa (3,9%), Trapani e Palermo (entrambe 3,3%). Fanalino di coda Enna, con appena il 2,1%. Sul fronte opposto, Catania si conferma la provincia con il parco auto più datato e inquinante: ben il 65% delle vetture è Euro 4 o inferiore, e quasi il 19% rientra nelle categorie Euro 0 e 1. Anche Enna (64,5%) e Agrigento (62,8%) mostrano valori ben al di sopra della media regionale.
La necessità di una svolta
L’attuale quadro impone un’accelerazione delle politiche di incentivo al rinnovo del parco auto, anche attraverso soluzioni accessibili che comprendano non solo veicoli elettrici ma anche modelli con motori termici di nuova generazione, meno impattanti sul piano ambientale.