– Momenti di alta tensione si sono vissuti nei giorni scorsi al Pronto Soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì, dove il sindaco Vincenzo Corbo è stato minacciato di morte da un uomo che, insieme alla compagna, stava seminando il caos tra pazienti e personale sanitario.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, il primo cittadino si è recato di persona al nosocomio per verificare la situazione, dopo mesi di segnalazioni riguardanti una coppia che da gennaio a oggi avrebbe effettuato quasi cento accessi in ospedale, rendendosi protagonista di diversi episodi di danneggiamento e molestie.
Una volta sul posto, il sindaco Corbo ha affrontato l’uomo, un ventottenne di origini palermitane, che in evidente stato di alterazione lo avrebbe minacciato con le parole “Se non te ne vai ti taglio la gola”, tentando anche di aggredirlo. L’intervento dei Carabinieri ha riportato la calma.
A seguito dell’accaduto, il sindaco Corbo, insieme al direttore sanitario dell’ospedale, ha sporto denuncia. Per la coppia, già da tempo seguita dai servizi sociali, è stato inoltre disposto un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO).