Il sostituto procuratore della Repubblica, Elettra Consoli, ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di cinque persone coinvolte in un’inchiesta che ipotizza false assunzioni con lo scopo di fare ottenere permessi di soggiorno agli immigrati. La vicenda ruota attorno alla cooperativa agricola nata nel 2010 e dichiarata fallita nel 2021.

Per questo motivo la coop è già finita nel mirino della Guardia di finanza e attualmente è in corso un procedimento per bancarotta.


Il nuovo filone investigativo, invece, ipotizza delle false assunzioni per permettere ad alcuni migranti di ottenere il permesso di soggiorno. Gli indagati sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione e falso. La difesa avrà venti giorni di tempo per depositare memorie o chiedere interrogatori per scongiurare così una richiesta di rinvio a giudizio.