La Questura di Siracusa ha notificato i Daspo a 7 persone responsabili dei disordini avvenuti mercoledì scorso in occasione della gara di calcio tra Siracusa e Potenza, valida per il campionato di serie D disputatasi al De Simone di Siracusa.

Le violenze
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, i sette facinorosi, prima dell’inizio della partita, avrebbero forzato i varchi di ingresso, non consentendo agli steward la verifica dei tagliandi, eludendo così i controlli di sicurezza. Durante queste fasi concitate, oltretutto due di loro avrebbero tentato di aggredire e venire a contatto con gli agenti di polizia.


Lancio della bomba carta durante la gara
Infine, uno dei sette, nel corso del secondo tempo della gara, ha fatto esplodere una bomba carta, che lanciata dalla gratinata è deflagrata all’interno del rettangolo di gioco.

Le indagini
Ne sono scaturite delle indagini e così, grazie anche alle telecamere, la polizia ha identificato i sette che, nelle ore scorse, sono stati convocati in Questura dove sono gli stati notificati i Daspo, firmati del Questore, per cui non potranno assistere a nessuna manifestazione sportiva per 1 anno (a 4 di loro) e 2 anni (agli altri 3, i responsabili della tentata aggressione e del lancio della bomba carta)

Il questore, “gesti inaccettabili”
Per il questore di Siracusa, Roberto Pellicone “In un momento così importante per il calcio a Siracusa e mentre la stragrande maggioranza degli sportivi sta dimostrando grande maturità ed equilibrio, è inaccettabile che pochi soggetti, che non si possono definire tifosi, mettano in atto condotte che non solo qualificano loro stessi ma soprattutto rischiano di danneggiare l’immagine di una città e di una società che sta facendo enormi sforzi per stare con merito e credibilità tra i professionisti”.