Confimprese Palermo  ha rielaborato ed analizzato i dati ISTAT, Osservatorio Turismo ed altri di settore. E ha tracciato un bilancio del turismo nell’Isola, partendo da un’analisi della situazione in Italia.

L’Italia: un quinto del turismo europeo

Nel 2024 l’Italia ha registrato 129 milioni di arrivi e 458 milioni di presenze negli esercizi ricettivi, pari a circa un quinto del turismo europeo. Nel primo semestre 2025, nonostante un inizio lento, i flussi hanno ripreso vigore: a giugno le presenze sono cresciute del +9,7% rispetto al 2024.


Anno Arrivi (mln) Presenze (mln)
2019 131,4 436,7
2024 129,3 458,4

La Sicilia: crescita confermata ma peso ridotto

In Sicilia, i dati ufficiali 2024 parlano di 7 milioni di arrivi e oltre 22,4 milioni di presenze, con un incremento del +4,2% sul 2023. Per l’estate 2025, il Governo regionale ha annunciato un’ulteriore crescita del +11,2%, in attesa della validazione statistica ufficiale.

Tuttavia, il peso specifico della Sicilia resta contenuto: meno del 5% degli arrivi e delle presenze italiane si concentra sull’Isola. Questo il confronto tra il 2019 ed il 2024-

Anno Arrivi (mln) Presenze (mln)
2019 5,12 15,0
2024 7,04 22,42

Sicilia vs grandi città d’arte

Il confronto con le principali destinazioni italiane evidenzia il potenziale ancora inespresso:
-Roma, da sola, nel 2024 ha superato i 51 milioni di presenze, più del doppio dell’intera Sicilia.
-Venezia (12,6 mln), Milano (12,5 mln) e Firenze (8,9 mln) hanno volumi inferiori a quelli regionali siciliani, ma comparabili a singole province dell’Isola.

Città/Regione Presenze (mln, 2024)
Roma 51,4
Venezia 12,6
Milano 12,5
Firenze 8,9
Sicilia (Regione) 22,42

Il turismo cinese: “In Sicilia crescita forte percentualmente, ma marginale in valori assoluti”

Nel 2024 i visitatori cinesi in Italia sono stati circa 176.000 (+24,7% sul 2023), con 2,4 milioni di pernottamenti e una spesa di oltre 226 milioni di euro.

In Sicilia, nello stesso anno, si sono registrati 48.205 arrivi e 86.713 presenze di turisti cinesi, con un incremento rispettivamente del +59% e +43% rispetto al 2023. Tuttavia, questo flusso rappresenta meno del 3% degli arrivi cinesi in Italia: la quota siciliana resta marginale.

Territorio Arrivi Presenze
Italia 2024 176.000 2.400.000
Sicilia 2023 30.381 60.676
Sicilia 2024 48.205 86.713

Secondo il coordinatore regionale di Confimprese Sicilia e presidente di Confimprese Palermo, “la Sicilia cresce, ma resta ancora indietro. I numeri confermano che l’Isola ha un potenziale turistico straordinario che non si traduce ancora in un peso adeguato sul piano nazionale e internazionale.
Per colmare il divario con le grandi città d’arte italiane –  continua Giovanni Felice – occorrono:
più connettività aerea internazionale,  servizi calibrati sui mercati emergenti (a partire da quello cinese),  una strategia unitaria di valorizzazione dell’offerta esperienziale che metta in rete l’intero patrimonio storico, naturale e culturale. Ma soprattutto bisogna valorizzare i contatti con la Cina, un mercato molto interessante anche perché altospendente e puntare sul turismo esperienziale, ovvero quella forma di viaggio che si focalizza sull’immersione profonda del turista nella cultura, nelle tradizioni e nella vita locale. Vanno privilegiate le esperienze autentiche che coinvolgono i sensi e creano legami con le persone del luogo, per un arricchimento personale duraturo, distanziandosi dal turismo di massa.
Penso che solo così– conclude Felice – la Sicilia potrà esprimere fino in fondo la sua vocazione di grande destinazione turistica globale”.