A Campobello di Licata sembra rivivere la storia di Bocca di Rosa magistralmente messa in musica da Fabrizio De Andrè, una ragazza romena è stata aggredita da 4 moglie inferocite dal comportamento dei rispettivi mariti che, secondo indiscrezioni, avrebbero ricambiato le attenzioni della giovane.
Quasi a seguire il copione di De Andrè, “E rivolgendosi alle cornute le apostrofò con parole acute: “Il furto d’amore sarà punito -disse- dall’ordine costituito”, invece che rivolgersi alle autorità, circa una settimana addietro le mogli indispettite hanno aspettato al varco la giovane romena e oltre alle irripetibili parole sarebbero partiti anche alcuni spintoni.
Non è la prima volta che si ripetono questi episodi, sia a Campobello di Licata che a Canicattì che a Naro, le avvenenti ragazze dell’est fanno perdere la testa ad alcuni mariti che per evadere dalla monotonia piatta del loro matrimonio, si abbandonano tra le braccia delle ragazze.
A onor del vero la colpa è imputabile principalmente a questi uomini che vivendo una condizione matrimoniale di disagio cercherebbero comunque delle alternative.