Approvati in Consiglio Comunale cinque emendamenti su diciotto presentati dai consiglieri comunali di Campobello di Licata, sull’approvazione schemi di bilancio di previsione 2010, pluriennale 2010/2012 e della Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012”

A nome del gruppo consiliare “Insieme per Campobello”, si pronuncia il Consigliere capogruppo Calogero Pirrera; non possiamo essere che insoddisfatti sull’esito degli emendamenti presentati in Consiglio Comunale. Insieme con Giovanni Falsone e Maria Rita Veronica Turco, a differenza di chi fa solamente ostruzionismo,vedi prossimo azzeramento in Giunta. Noi siamo stati gli unici a dimostrazione di altri Consiglieri a prescindere l’appartenenza politica o collocazione in consiglio comunale che quando esiste l’impegno, la volontà e soprattutto il dialogo, abbiamo posto all’attenzione del Sindaco i nostri interventi per il benessere della nostra città. Il gruppo consiliare Insieme per Campobello, ripetendo per l’ennesima volta, essendo sempre attendo e ben disposto a valutare l’azione amministrativa, si voleva invitare l’amministrazione comunale e gli altri consiglieri a intraprendere un atto di responsabilità ai fini del dialogo, della collaborazione e di un più ampio coinvolgimento, necessari ad una svolta e ad un’opera di reale rilancio per la ripresa dello sviluppo del territorio del Comune di Campobello di Licata”. Per precisazione a chi non conosce il significato della parola dialogo, rispondo anche al commissario cittadino del’MPA, per una maggiore trasparenza e lealtà, sei giorni prima dell’ultimo giorno utile per la presentazione degli stessi emendamenti e prima ancor di protocollarli, il capogruppo Calogero Pirrera ha posto cinque emendamenti sul tavolo del Sindaco Michele Termini, alla presenza del vice sindaco e alla presenza del capo dell’ufficio tecnico dott. Salvatore Paci, nella presa visione su uno degli emendamento da noi proposto mi viene riferito che non c’era il tempo tecnico per la progettazione (adeguamento illuminazione villa Tien An Men e via Edison) e che sarebbe stato di intralcio per l’avvio dei sei cantieri scuola, mentre per quando riguardava gli altri emendamenti davano i pareri di fattibilità. Da buon consigliere piegavo l’emendamento in segno di ritiro concordando che l’avremmo presentato al prossimo bilancio. Dopo di ciò andavo a protocollare gli emendamenti che presumibilmente si sperava non avrebbero recato nessun danno. Scusatemi che colpa abbiamo noi, nei confronti dei consiglieri di maggioranza che esprimono fiducia e poi non dialogando con il loro Sindaco, hanno presentato una valanga di emendamenti, a dimostrazione del non dialogo con la loro stessa Amministrazione. Nell’impossibilità di trovare risorse con coperture finanziarie oscurate dall’amministrazione stessa, non consegnandoci un bilancio per capitoli, quindi non messi a fuoco gli impegni presi verso i contratti aperti e successo il prevedibile cioè ritiro di quasi tutti gli emendamenti della maggioranza con bocciatura a discapito dei primi tre emendamenti del nostro gruppo; il quarto e ultimo nostro emendamento non viene votato perché il nostro gruppo per protesta nei confronti dei consiglieri di maggioranza e dell’Amministrazione Attiva per la mancanza della loro apertura al dialogo. La maggioranza oggi si chiede di chi sia la colpa del non dialogo? Forse l’amministrazione attiva gioca con tre carte, mi riferisce un consigliere di maggioranza. Gli emendamenti presentati dal gruppo consiliare erano mirati, al miglioramento sulla funzionalità e al benessere della nostra comunità di cui: Il verde pubblico, l’arredo urbano, le associazione sportive e l’abbattimento delle barriere architettoniche, sommandoli arrivavano a soli € 31.000,00. I Consiglieri comunali non dovrebbero mai dimenticare che per rispetto verso i cittadini di Campobello, il nostro giuramento ci ricorda che dobbiamo adempiere le nostre funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse della comunità di Campobello di Licata e non a interessi personali, di poltrone o altrui, solo cosi si possono bruciare le tappe e arrivare a traguardi da fare invidia ad altre comunità.

Considerato il fermo tecnico dell’operabilità, la valenza di questi interventi e altri della maggioranza che dovevano dare risposte concrete ai problemi della città, il consigliere Calogero Pirrera a nome del gruppo consiliare Insieme per Campobello e a nome di tutti i cittadini campobellesi, delusi (tantissimi) esprimono un buon lavoro anche se imminente rivivremo l’ennesimo azzeramento di Giunta a discapito dell’operabilità amministrativa campobellese.

Da non dimenticare; chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.

Ha!! Dimenticavo, per i cittadini di Campobello che non sapevano che martedì 9 novembre c’era la seduta consiliare per il bilancio. L’amministrazione con tutti gli impegni presi ha dimenticato di pubblicizzare la seduta attraverso i manifesti.

Mi scuso io e il gruppo consiliare INSIEME PER CAMPOBELLO per conto dell’Amministrazione non Attiva e attenta.

Il Capogruppo Consiliare

Calogero Pirrera