La realizzazione di laboratori locali, attraverso un bando che possa incrementare l’attrazione verso il territorio. E’ questo quanto viene proposto nell’ambito del progetto Qlt, “Quantum Leap Trend”. Il bando prevede premi in denaro di 3000 euro alle migliori iniziative che saranno proposte: gare, spettacoli, eventi, corsi, giochi, giornate ecologiche attività cooperative che devono essere presentate da associazioni che operano nel territorio dei comuni di Campobello di Licata e Ravanusa. Queste le idee che possono essere proposte: performance artistiche e teatrali, sulla mancanza di rispetto per le cose e le persone, iniziative per ri -animare il patrimonio archeologico locale, bambini e giovani alla scoperta della natura e dell’agricoltura. Ed ancora iniziative sportive per la legalità o la solidarietà, interventi esemplari per la terza età e per ridurre la non –abilità, gare, giochi, laboratori per bambini, ragazzi e giovani alla scoperta dei prodotti tipici locali. Interventi esemplari sul degrado e per riqualificare il paesaggio urbano ed extraurbano. Caccia al tesoro allo scoperta e la salvaguardia del territorio. Queste iniziative dovranno essere realizzate congiuntamente da una associazione locale quale ente proponente, almeno un istituto scolastico o una classe , o un gruppo formato da almeno 5 giovani, almeno una azienda locale. Il presente bando concorso ha validità sino ad agosto 2013. Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito qlt.kalat.org oppure inviando una mail ac-athena@libero.it., info@kalat.org, o al numero telefonico 0922 883508. QLT è un progetto, cofinanziato da Fondazione Con il Sud nell’ambito delle iniziative per promuovere lo sviluppo locale in alcune aree disagiate del Mezzogiorno, con capofila l’Archeoclub di Campobello di Licata diretto da Emilia Bella e con il partenariato di Agrica, Caritas Arcidiocesi Agrigento, Associazione Athéna, CNA AG, Confartigianato AG, Confcooperative AG, Confindustria AG, Astra Consulenze, ISTAS e dei Comuni di Campobello di Licata e Ravanusa.

Carmelo Vella