Carabinieri-nuova144Non sopportava che il padre della giovane di cui si era invaghito si opponesse ad una loro possibile relazione: così ha lasciato gli arresti domiciliari e si è recato davanti la casa del potenziale ‘suocero danneggiando il portone d’ingresso e frantumato i vetri dell’auto dell’uomo.

È l’accusa contestata a un 32enne di Grammichele, da carabinieri che lo hanno bloccato mentre rientrava a casa e arrestato per evasione, minaccia, danneggiamento e violazione di domicilio.


Il 32enne è stato prima condotto nella sede della guardia medica per fargli curare ferite lacero contuse alla mani e polsi che si era procurato durante il danneggiamento, e poi nella casa circondariale di Catania.