carro-jamaicaSono cinque le associazioni culturali che hanno presentato richiesta di partecipazione alla prossima edizione del Carnevale di Canicattì. Tutti i carri sono di fascia A mentre il tradizionale carro della Pastart, l’associazione dei pasticceri canicattinesi, sarà di fascia B anche se, visto l’aiuto di noti carristi, ha tutte le caratteristiche per poter anche gareggiare in altre categorie. Dopo il silenzio iniziale, le associazioni hanno risposto positivamente al bando di partecipazione emanato dal comune di Canicattì. Un’edizione in cui si deve assolutamente far bella figura visto che quest’anno ci saranno meno concorrenti.

Il carnevale di  Sciacca infatti, sarà rinviato. Situazione questa che porterà maggior pubblico alla kermesse canicattinese che non può assolutamente venir meno agli impegni presi con tutti i cittadini che si aspettano spettacoli


di qualità e carri all’altezza della situazione.  Molte novità sul fronte dell’organizzazione,  a partire dai gruppi di ballo che sfileranno per le vie della città Il termine di scadenza per presentare il gruppo, con un massimo di 50 ballerini, è fissato per l’otto di gennaio. Intanto i carristi stanno ultimando i carri che esattamente tra 5 settimane sfileranno per la città. Il programma prevede, come al solito, l’apertura con le scolaresche che il 13 di febbraio sfileranno per le principali vie di Canicattì. Tra le novità di quest’anno potrebbe esserci un’innovazione sul percorso di alcuni carri.

Il carro della Pastart potrebbe fare tappa anche in alcuni quartieri del centro storico che non sono mai stati coinvolti nel passaggio delle strutture in cartapesta. La serata conclusiva è stata fissata per martedì 16 febbraio. Ancora nessuna indiscrezione sugli spettacoli da proporre in questa dodicesima edizione.