haitiDopo il fortissimo sisma che ha distrutto la zona di Port-au-Prince ad Haiti, Caritas Italiana, in collegamento costante con l’intera rete Caritas, ha subito lanciato un appello per poter contribuire alla realizzazione del piano d’ emergenza ed ha messo a disposizione centomila euro per i bisogni immediati. Cessata la prima emergenza, la popolazione avrà bisogno di essere aiutata nella ricostruzione delle strutture sociali ed economiche. Haiti è il paese più povero dell’America Latina: dei circa 9 milioni di abitanti, oltre la metà vive con meno di un dollaro al giorno. Solo l’anno scorso lo stato, grande poco più della Sicilia, era già stato colpito da un devastante uragano. Un team Caritas di circa 10 persone è in partenza per Haiti, mentre sono già presenti sul posto alcuni operatori di Caritas europee. Dalle informazioni ricevute le diocesi a nord e a sud del Paese sembra non siano state colpite in modo grave e possono essere utilizzate per l’accoglienza degli sfollati, oltre che come base per lo stoccaggio degli aiuti. Le Caritas Diocesane si sono attivate immediatamente per una raccolta fondi. Chiunque volesse offrire il proprio contributo, oltre che con la preghiera, può farlo attraverso:

1) Versamento su conto corrente postale n. 212928 intestato a Curia Vescovile Agrigento, specificando la causale “Emergenza Haiti”.


2) Bonifico bancario presso Banca Prossima su conto intestato a Curia Vescovile Agrigento – IBANIT09C0335901600100000006841 – causale “Emergenza Haiti”.

3) Donazione diretta presso i locali della Curia Arcivescovile di Agrigento, Via Duomo, 96 tel. 0922.490043.