La città di Licata ha risposto con la partecipazione massiccia all’iniziativa organizzata dall’editore di Tv Alfa, Luigi Cucchiara, e dai sacerdoti delle parrocchie cittadine, alla “Domenica di solidarietà e risposta civile e di coscienza sociale ai gravi fatti commessi nei confronti di Antonino Timoneri e della moglie Rita Di Miceli” sgozzati nella propria abitazione, il 20 ottobre scorso. Il corteo si è aperto con una croce portata dagli scout dove sono stati riportati i nomi dei due anziani uccisi “Antonino e Rosa”. A seguire il direttore di Tv Alfa, Paolo Picone, che ha portato un mazzo di fiori che è stato sistemato ai piedi della croce in via Marotta. Poi i sacerdoti della città: Padre Gaspare di Vincenzo, Padre Antonio Castronovo, Don Davide Trizzino, Padre Angelo Santamaria, Padre Gaetano Vizzi, Padre Salvatore Casà, Don Giuseppe Sciandrone, il diacono Vincenzo Vaccaro che hanno invitato i fedeli ad unirsi in preghiera contro ogni forma di violenza. Presenti anche i figli dei coniugi Timoneri, che hanno ringraziato i partecipanti al corteo, la Chiesa locale e Tv Alfa che ha organizzato la manifestazione. La preghiera di solidarietà è stata indirizzata a loro, ai 10 figli della coppia barbaramente assassinata. La gente ha portato fiori, candele, ceri. I bambini hanno portato dei messaggi che sono stati affissi sulla croce. Un atto semplice, che ha avuto soltanto l’obiettivo di stringersi attorno alla famiglia Timoneri e di reagire contro la violenza. E la città di Licata attende il riscatto invocato oggi dai cittadini che con silenzio e commozione hanno partecipato al corteo organizzato da Tv Alfa e dai sacerdoti della città.
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