l’incontro avvenuto oggi pomeriggio tra la delegazione delle oo.ss. Di categoria: f.n.s. cisl – c.g.i.l. – u.i.l. – confsal e la delegazione della regione siciliana nella persona di salvatore cianciolo nonche’ la componente di protezione civile regionale e’ fallita pertanto lo sciopero generale regionale del personale operativo preventivato per il 10 c.m. dalle ore 10.00 alle 14.00 rimane confermato.

I vigili del fuoco faranno sentire in massa la loro voce con un sit-inn di protesta davanti alla presidenza della regione siciliana per rivendicare i compensi spettanti per la partecipazioni alle operazioni di soccorso nell’alluvione di messina di oltre un anno fa’ che come si ricordera’ l’emergenza venne gestita dal prefetto tronca, dai responsabili di protezione civile e dal presidente della regione raffaele lombardo;


ci riteniamo offesi nella dignita’ di lavoratori allorquando assistiamo ad una sorta di scarica-barile tra le autorita’ predette ed il nostro datore di lavoro “il ministero dell’interno” che anziche’ assumersi le proprie responsabilita’ in difesa dei propri dipendenti se ne lava le mani.

Partiranno anche da AGRIGENTO i vigili del fuoco che si recheranno a Roma, ove il 10 novembre si uniranno ai colleghi del resto d’Italia per partecipare alla manifestazione nazionale con corteo indetta dal Sindacato Autonomo CONAPO.
Non andiamo per chiedere privilegi – afferma Antonio DI MALTA segretario CONAPO di AGRIGENTO – scendiamo in piazza per pretendere lo stesso trattamento e la stessa dignità lavorativa degli altri corpi dello stato, oltre ad incrementare il numero delle assunzioni.
Ai vigili del fuoco infatti vengono corrisposte retribuzioni di circa 300 euro mensili inferiori ai pari qualifica appartenenti alle forze di polizia e non vengono riconosciuti i servizi operativi ai fini della pensione, situazione non sanata nemmeno con l’ ultimo contratto di lavoro.
Lamentano inoltre al CONAPO che le carriere dei pompieri sono bloccate da anni, oltre al fatto che da troppo tempo non percepiscono nemmeno gli arretrati degli straordinari effettuati sia per soccorso sia nelle varie calamità nazionali. Un’altra richiesta del CONAPO è quella di potenziare i servizi resi dai vigili del fuoco e di istituire anche a AGRIGENTO un apposito nucleo di investigazione antincendi e polizia di sicurezza per fornire maggiore sicurezza alla cittadinanza nei luoghi di lavoro, nei locali di pubblico spettacolo, nelle scuole, ecc .
Resta poi da risolvere – continua DI MALTA – il problema del dilagare del precariato nei vigili del fuoco che ha assunto proporzioni esagerate con spese ingenti che potrebbero invece servire per assunzioni in pianta stabile.