“Il concorso interno per titoli ed esami a due posti di segretario parlamentare addetto alla sicurezza va annullato se, da una verifica, emergessero illegittimità” lo dice il deputato regionale del Pdl Albero Campagna, rivolgendosi con una interrogazione urgente all’assessore all’Economia e al presidente della Regione. Sulla gurs del 26 novembre scorso è stato pubblicato il bando del concorso con una riserva esclusiva di due posti per il personale dell’Ars. Quindi, nel suo atto ispettivo, Campagna ricorda che il consiglio di presidenza non può prescindere da quanto previsto dalla norma che prevede l’avvio di tale procedura soltanto nel limite massimo di un decimo dei posti messi a concorso e che il personale di ruolo nella pubblica amministrazione deve, sempre per legge e per l’articolo 12 del testo unico del regolamento dell’Ars, sser nominato esclusivamente a seguito di concorso pubblico. “Al contrario – riprende Campagna – il consiglio di presidenza si è mosso in direzione opposta a quanto stabilito da leggi e regolamenti; per altro istruendo un concorso per soli due posti, in pratica riservati a candidati interni ben idenficabili, quindi disattendendo il disposto costituzionale il quale garantisce pari opportunità a tutti i cittadini”. Dunque, Campagna, ricordando anche che il Tar aveva già accolto un ricorso avverso alla riserva di un posto su un totale di due in un simile concorso indetto con decreto presidenziale nel 2006 e che l’Ars era quindi stata costretta a ritirarlo, chiede l’annullamento di questo nuovo bando, in scadenza il 27 dicembre prossimo.